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Otto storie per otto alberi (progetto formativo e link per podcast)

Percorso di educazione relazionale, 

attuabile   in famiglia, a scuola o in oratorio.

Storia dell'iniziativa

La comunità della Chiesa Rossa di Milano, dovendo sostituire dodici pioppi deceduti nel cortile dell’oratorio, ha deciso di piantare al loro posto diciassette tigli. Nell’ambito delle iniziative previste per la raccolta dei fondi necessari, è stato ideato il progetto “Aiutaci con una foglia”, finalizzato a sensibilizzare la popolazione, ma soprattutto i bambini, sul problema del verde e sulla bellezza delle relazioni. 

Il progetto e il percorso

Il progetto prevede la presentazione di dodici racconti di alberi, più un tredicesimo emerso dal concorso "Regalaci la tua storia". L’autrice del blog ne ha ideati, scritti e registrati otto, dedicati ad alberi diversi: una quercia, un ulivo, un abete, un albero non meglio identificato, con tante foglie, un pino e un tiglio, un carpino, una robinia e dei pioppi. Le favole sono state apprezzate da alcuni parroci, che hanno chiesto di poterle avere unite in un unico blocco o file.

Si è così disegnato un percorso di educazione relazionale, il quale, con le opportune modifiche, può essere attuato sia in oratorio (durante l'oratorio estivo, ad esempio, o le vacanze comunitarie) sia nella scuola (nell'ambito di percorsi didattici di educazione all'affettività, usando le prime sette storie e omettendo preghiere e  riferimenti religiosi), all'aperto o al chiuso; può infine essere svolto in famiglia, semplicemente come ascolto e conversazione tra figli e genitori. Il progetto è inclusivo fin dall'inizio, cioè dalla prima storia, che racconta un problema legato alla disabilità e brillantemente risolto.

Le storie, i contenuti, le preghiere

L'elenco che segue raccoglie i link dei post in cui si trovano i testi scritti e audio di tutte le storie, delle quali presenta i contenuti relazionali, sintetizzati in parole chiave, e per le quali aggiunge le preghiere, che possono concludere ogni apprendimento, oppure essere raccolte e recitate insieme, al termine del percorso.

1. La disabilità del carpino. Comunicazione e narrazione. Non c’è  difetto o disabilità che possano impedirci di vivere le esperienze più belle della vita e cioè comunicare e raccontare. 
Preghiera. Signore, tu ci hai voluti capaci di comunicare tra noi, per conoscerci e capirci: aiutaci ad aprirci con fiducia alle persone alle quali ci hai affidati e insegnaci ad ascoltare con attenzione chi vuole parlare con noi. Per questo ti preghiamo:
Gesù, nostro migliore amico, ascoltaci!

2. Laudano, l'ulivo di Milano. Empatia. Chi è capace di capire i dispiaceri di tutti, anche dei più piccoli, trova sempre nella sua vita qualche bella sorpresa. 
Preghiera. Signore, aiutaci a capire i sentimenti e le emozioni di chi si rivolge a noi con fiducia. Per questo ti preghiamo.
Gesù, nostro migliore amico, ascoltaci!

3. Trapiantato, l'abete fortunato. Amicizia. Gli amici sono importanti e si danno da fare quando uno di loro è nei guai o è triste. 
Preghiera. Signore, donaci dei buoni amici e insegna anche a noi ad essere amici affidabili e fedeli per gli altri. Per questo ti preghiamo.
Gesù, nostro migliore amico, ascoltaci!

4. L'albero Necessario. Aiuto. Noi non possiamo vivere senza essere utili a qualcuno, però per questo dobbiamo trovare forza ed energia nel Signore.  
PreghieraSignore, Tu ci insegni che non possiamo vivere senza essere utili a qualcuno. Donaci la forza e l’energia necessarie per aiutare chi ha bisogno di noi. Per questo ti preghiamo.
Gesù, nostro migliore amico, ascoltaci!

5. La signora Pina e Madame Tiglià. Gratuità. Non c’è gioia più grande di quella che viene dall’aver fatto del bene a qualcuno. 
PreghieraSignore, insegnaci la gioia che viene dal rendere felici gli altri senza chiedere nulla in cambio. Per questo ti preghiamo.
Gesù, nostro migliore amico, ascoltaci!
6. Il lamento dei pioppi. Comunità e crescita. L’oratorio e il gruppo sono i luoghi adatti a crescere bene, imparando ad accettare i cambiamenti che la vita propone. 
PreghieraSignore, noi amiamo il nostro oratorio, dove incontriamo il don, gli educatori e gli animatori, che ci aiutano a crescere bene e a vivere le nostre esperienze nel modo migliore. Per loro ti preghiamo.
Gesù, nostro migliore amico, ascoltaci!

7. Il carattere delle foglie. Comunità e diversità. La nostra comunità (della parrocchia, dell’oratorio o della classe) non è perfetta, eppure, in compagnia di Gesù possiamo tutti andare d’accordo, anche se siamo diversi… anzi, proprio perché siamo diversi. 
PreghieraSignore, la nostra comunità non è perfetta e noi ogni tanto litighiamo. Insegnaci ad andare d’accordo, anche se siamo tutti diversi, anzi proprio perché siamo tutti diversi! Per questo ti preghiamo.
Gesù, nostro migliore amico, ascoltaci!

8. La bambina sulla robinia. Incontro con il Signore. Il gioco più bello è lasciare che Gesù s’incontri con noi, come Lui vuole. Sarà un sogno che si avvera, una gioia che si accende per non spegnersi più, un abbraccio dolce e caldo che ci accoglierà ogni volta in cui ne sentiremo il bisogno. 
PreghieraSignore, tu ci vuoi bene più di chiunque altro e vuoi incontrarti con noi. Anche noi vogliamo incontrarci con Te, anzi vogliamo abbracciarti e stare sempre con Te! Per questo ti preghiamo.
Gesù, nostro migliore amico, ascoltaci!
Silenzio di ascolto e affetto

Mariarosa Tettamanti

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