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Visualizzazione dei post da agosto, 2021

Antoine e il pelo delle capre

“Il piccolo principe” di Antoine de Saint Exupéry può essere anche un libro per bambini? Sembra che fior di esperti si stiano interrogando su questa questione. Da parte mia, offro tre indizi per una risposta che lascio al lettore. Primo indizio, tratto da un romanzo in fieri Tra i tormenti limacciosi del limbo in cui si trovava, Miriam sentì la vocetta acuta di Meg, che si alzava sopra a quelle smorzate dei fratelli: “Ho detto che devo chiedere una cosa alla mamma!”. "Se Meg ha deciso di entrare, entrerà" pensò stancamente Miriam e infatti eccola lì, la sua bimba caparbia, tutta contenuta in 7 anni decisi a far valere i suoi diritti. “Mamma, che cosa vuol dire - L’essenziale è invisibile agli occhi ?”. “Vieni qui” disse Miriam “Stai leggendo Il piccolo principe ?”. Le fece posto nel letto e Meg si avvicinò a lei. “Che cosa vedi in questo momento nel mio cuore?” chiese la mamma. Il visetto della piccola si contrasse in un'espressione grave, una smorfia di dispiacere e di c

Eroi e antieroi (podcast e testo scritto)

Mamma mia, che parole! Questa è una delle poche volte in cui Gesù è veramente duro...  Podcast di Elikya  (iniziativa dei missionari comboniani) e commento scritto  al Vangelo di Matteo (23,13-22). Per ascoltare, cliccare sul cerchietto giallo con una freccia bianca al centro. Ascolta "Elikya, la speranza del Vangelo senza confini - Mariarosa Tettamanti, formatrice diocesana di Milano - 23 agosto 2021" su Spreaker.   Dal Vangelo secondo Matteo, capitolo 23, versetti da 13 a 22. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti alla gente; di fatto non entrate voi e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrare. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, quando lo è divenuto, lo rendete degno della Geenna due volte più di voi. Guai a voi, guide cieche, che dite: “Se uno giura per il tempio non conta nulla; se invece giura per l'oro del tempio resta obbligato. Stolti e ciec

Un muretto sotto il pelo dell'acqua (podcast e testo scritto)

Da Pietro l'impulsivo a una bella immagine di fede. P odcast di Elikya  (radio dei missionari comboniani) e testo scritto,   per il  Vangelo di Matteo (14,22-36). Per ascoltare, cliccare sul cerchietto giallo con una freccia bianca al centro. Dal Vangelo secondo Matteo, capitolo 14 versetti da 22 a 36. Subito dopo, Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull'altra riva, finché non avesse congedato la folla. Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava lassù da solo. La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde; il vento infatti era contrario. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura. Ma subito Gesù parlò loro dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura». Pietro allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sull

Vittima di abuso sconta la sua innocenza per tutta la vita

Oggi sono vittime ampiamente riconosciute e risarcite, ieri erano colpevoli, condannate al carcere a vita.  In memoria e giustizia per Maria T. Dicono che tutte le famiglie nascondano qualche scheletro nell’armadio. Anche la mia ne cela uno, ma io l’ho scoperto tardi, soprattutto perché il mobile che lo conteneva aveva un’anta trasparente e luminosa, che lasciava vedere qualcosa da esibire, non da nascondere. Attraverso questa vetrata colorata noi vedevamo una donna dolcissima, solo lavoro casa chiesa preghiera e cimitero, dedita completamente al Signore e a noi, mai con le mani in mano, totalmente povera (consegnava tutta la sua pensione a mio papà, suo fratello, e non chiese mai nulla che non si trovasse già sulla nostra modesta tavola, nulla per sé: né cibo, né vestiti, né cure mediche e nemmen o una camera o un posticino riservato a lei). Quando si fermava dal lavoro, pregava con il libro aperto e la corona del rosario tra le mani, oppure muoveva rapidamente due piccole navette bia