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Visualizzazione dei post da febbraio, 2022

Quel dolore che non voglio (podcast e testo scritto)

Il dolore non è un valore ma è valorizzabile attraverso la possibilità di senso che Dio gli dà: alcuni punti fermi su una realtà difficile da comprendere e da vivere. Testo scritto, podcast di Elikya (iniziativa dei missionari comboniani) e immagine di Virna Paghini. Per ascoltare, cliccare sul cerchietto giallo con il triangolino bianco al centro. Ascolta "Elikya, la speranza del Vangelo senza confini - Mariarosa Tettamanti, formatrice diocesana Milano - 18 febbraio 2022" su Spreaker. Dal Vangelo secondo Marco, capitolo 8, versetto 34; capitolo 9, versetto 1 Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua” (…) Diceva loro: “In verità io vi dico: vi sono alcuni, qui presenti, che non morranno prima di aver visto giungere il regno di Dio in tutta la sua potenza”.  Il dolore im-potente a Dio “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi seg

Perché il cuore germogli a vita nuova (podcast e testo scritto)

La cura della memoria e l'immersione nell'esperienza: sono la terapia e la didattica di Gesù, per le cardiopatie dell'anima e le distorsioni sensospirituali dei discepoli. Testo scritto, podcast di Elikya (iniziativa dei missionari comboniani) e immagine di Virna Paghini.  Ascolta "Elikya, la speranza del Vangelo senza confini - Mariarosa Tettamanti, formatrice diocesana di Milano - 15 febbraio 2022" su Spreaker. Dal Vangelo secondo Marco, capitolo 8, versetti da 14 a 21 (I discepoli) avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un solo pane. Allora egli li ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!». Ma quelli discutevano fra loro perché non avevano pane. Si accorse di questo e disse loro: «Perché discutete che non avete pane? Non capite ancora e non comprendete? Avete il cuore indurito? Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate, quando ho spezz

La spiritualità del grappolo d'uva

Vivere la carità in famiglia Il logo della carità familiare ha firme d’autore!  Il logo della carità familiare è stato ideato da artisti rigorosamente esperti in tematiche relative alla famiglia. Ho avuto la fortuna di vedere molti di questi luminari al lavoro: l’ultimo si chiamava Leonardo ed è stato come i suoi predecessori veloce e deciso. Impugnava la matita con la mano destra, teneva la lingua tra i denti per sorreggere lo sforzo e lavorava con entusiasmo. Prima ha tracciato un rettangolo, sopra vi ha disegnato un triangolo e poi ha scavato due quadratini e un rettangolo più piccolo all’interno della figura grande … Così:  Dite che è una casa? E sì, in realtà si tratta davvero di una casa, una di quelle casette che disegnano i bambini ancora piccoli. D’altra parte Leonardo ha sette anni ed è davvero un grande esperto di famiglia, come tutti i suoi compagni, che vivono a pane e relazioni familiari, senza delle quali non saprebbero nemmeno respirare.  Al disegno infantile della casa