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Visualizzazione dei post da gennaio, 2022

La moto e la ragazza (podcast e testo scritto)

Alla scuola di Damasco: i convertiti della quotidianità e le spaccature trasfiguranti che riplasmano l'umanità ferita. Testo scritto e podcast di Elikya (iniziativa dei missionari comboniani). Per ascoltare, cliccare sul cerchietto giallo con il triangolino bianco al centro. Ascolta "Elikya, la speranza del Vangelo senza confini - Mariarosa Tettamanti, formatrice diocesana a Milano - 25 gennaio 2022" su Spreaker. Dal Vangelo secondo Marco, capitolo 16, versetti da 15 a 18 E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno». Il centro del messaggio Siamo alla fine del Vangelo di Marco. Ricordo brevemente, in a

E' più bello il perdono! (podcast e testo scritto)

Ecco una pagina nella quale entrare con il cuore dei bambini, per permettere alla Parola di giocare con le nostre emozioni.  L'articolo riporta il testo scritto, il podcast  di Elikya (iniziativa dei missionari comboniani) e un'i llustrazione di Virna Paghini.  P er ascoltare, clicca sul cerchietto giallo con la freccia bianca al centro.  Ascolta "Elikya, la speranza del Vangelo senza confini - Mariarosa Tettamanti, formatrice diocesana di Milano - 14 gennaio 2022" su Spreaker. Dal Vangelo secondo Marco, capitolo 2, versetti da 1 a 12 Gesù entrò di nuovo a Cafarnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone, che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola. Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un'apertura, calarono la barella su cui e

E adesso come facciamo?

Nuova ondata di covid, nuovo rallentamento della catechesi in presenza. I bambini del primo anno hanno appena assaporato la bellezza e l'emozione di trovarsi insieme nella catechesi settimanale e già si ritrovano a casa.  La decisione è stata giocoforza repentina e non c'è il tempo per organizzare un incontro in piattaforma...  Che cosa può fare un catechista in una situazione come questa?  Nell'attesa di riprendere al più presto con la presenza, è arrivato il momento di rivolgerci ai genitori, richiamandoli al compito di educare i figli alla fede, missione che si sono assunti quando hanno chiesto per loro il Battesimo. Presento a questo proposito un esempio che mostra come si potrebbe dare inizio alla catechesi intra familiare. Ci troviamo alle pp. 22 e 23 del sussidio Con te! Figli della diocesi di Milano. Che cosa hanno già scoperto i bambini? 1. Durante la catechesi del periodo che ci precede, i bambini hanno scoperto con gioia di far parte della comunità cristiana e ha

Le quattro chiamate (podcast e testo scritto)

Quattro sono le età della vita, quattro le vocazioni: la prima chiama all'esistere, le altre tre... scopriamole insieme. Testo scritto, podcast di Elikya (iniziativa dei missionari comboniani) e i llustrazione di Virna Paghini.  P er ascoltare dal podcast, clicca sul cerchietto giallo con la freccia bianca al centro.    Ascolta "Elikya, la speranza del Vangelo senza confini - Mariarosa Tettamanti, formatrice diocesana Milano - 06 gennaio 2022" su Spreaker. Dal Vangelo secondo Matteo, capitolo 2, versetti da 1 a 12. Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov'è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella, e siamo venuti ad adorarlo». All'udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme

Per la loro sete

Ecco la terza e ultima lettera per i genitori: questa volta parliamo di religiosità, cioè del bisogno di Dio che alberga nel cuore di ogni uomo. Per questo invitiamo ad intraprendere tre viaggi: all'inizio della civiltà umana, nel mito biblico delle origini e nell'esistenza individuale di ogni uomo. Si tratta di un discorso impegnativo, che in qualche situazione chiederà di essere semplificato. Per la proposta sintetica vedi il post " Pedagogia eucaristica ". N.B. Come la prima e la seconda lettera ( Quelle marce in più e  Per la loro felicità ) anche questa è molto lunga e può essere eventualmente spezzata in vari momenti, oppure usata in uno o più incontri con i genitori su questo tema. Carissimo papà e carissima mamma, eccoci alla terza lettera, nata come le altre due per rispondere alla domanda che ha dato l’avvio alla nostra riflessione: “Perché devo mandare mio figlio a Messa?”. Abbiamo già visto due buoni motivi: 1) la frequenza alla celebrazione eucaristica ed