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Io imbocco il sentiero, ma Tu mi sostieni (percorso base per catechisti, link per ppx e relazioni)


Raccolgo in questo post tredici ppx e le indicazioni per le corrispondenti relazioni scritte, più un link per accedere a dei contributi sulla pedagogia eucaristica e altri tre ppx, che presentano altrettanti catechismi per l'IC, tutti utilizzabili proficuamente per una formazione di base di tipo inclusivo delle catechiste. Seguono due ulteriori link: il primo  per una proposta di verifica efficace e allegra da effettuare al termine di ogni corso e il secondo per un questionario che verifichi la catechesi di fine anno.

Presentazione della proposta

Poiché la formazione di base delle catechiste è in genere molto varia, si è pensato a una proposta flessibile, che lasci alle diverse comunità la scelta degli argomenti da affrontare, in base alla situazione locale di partenza. I temi presentati sono stati individuati accogliendo le richieste di parroci e catechiste. In particolare, da questi ultimi sono state presentate quattro grosse difficoltà: la solitudine delle catechiste, non supportate dal resto della comunità educante, l’incapacità a gestire il gruppo dei bambini, l’impossibilità di farsi capire dai bimbi, con la percezione faticosa di parlare un linguaggio a loro inaccessibile, la scoperta dolorosa di non riuscire a comprendere "come funziona la testa dei bambini", i quali sembrano sempre su un altro pianeta rispetto alle catechiste.
Le slide si possono usare per relazioni interattive o per laboratori, secondo il metodo Biemmi, formato essenzialmente da tre fasi: un primo momento, di raccolta delle esperienze dei partecipanti; un secondo momento, di approfondimento, tenuto dal relatore, e un terzo momento, di riappropriazione, durante il quale i catechisti a gruppi adattano ciò che hanno appreso alla loro esperienza; seguono conclusione e preghiera. Tutte le relazioni e anche il questionario di verifica sono a carattere inclusivo, in quanto tengono conto dell'eventuale presenza, nei gruppi della catechesi, di bambini con disabilità cognitive o sensoriali, oppure con disturbi dell'apprendimento e/o del comportamento.
É possibile chiedere tutti questi laboratori (e/o relazioni interattive), alcuni dei quali sono erogati anche dal Servizio diocesano per la catechesi.
Alle mie amate catechiste, ai parroci e ai referenti per la catechesi delle varie comunità un incoraggiamento intriso di affetto: non dobbiamo avere paura d'imboccare il sentiero della catechesi rinnovata, perché proprio lì troveremo Chi ci sostiene. E poi siamo in buona compagnia: sono con noi l'Arcivescovo di Milano e i suoi più diretti collaboratori. Auguri a tutti noi.

Mariarosa Tettamanti

Link per gli incontri 

Le quattro dimensioni della catechesi sono radicate nei quattro pilastri della Chiesa. Le slide analizzano il rapporto tra queste due realtà. 

La catechesi non è un compito delle sole catechiste, ma di tutta la Comunità educante, chiamata a fondare delle alleanze educative, capaci di mettere ogni persona al centro. Questo laboratorio  parte da alcune suggestioni mutuate da un intervento del prof. Serafino Corti e presenta un percorso di Chiesa, che parte dalle motivazioni della scelta dichiarata e arriva all'intreccio tra i concetti di alleanza educativa, sinodalità e inclusione. 

3. L'identità del catechista.
Dalla relazione Generati da una Parola di verità del prof. G. COMO (pubblicata in Arcidiocesi di Milano, Servizio per la catechesi «Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi», Centro ambrosiano, Milano, 2017, pp.11 ss): con l'approvazione dell'autore, una profonda e accattivante riflessione sull'identità spirituale del catechista. Nel discorso sono presenti varie sottolineature che vogliono suscitare un cambiamento di sguardo nei confronti dei bambini con disabilità o comunque in situazioni di fragilità. E' possibile chiedere il laboratorio al Servizio diocesano per la catechesi o alla sottoscritta.

 
Il tesoro a disposizione delle catechiste consiste nella religiosità innata nei bambini, da scoprire  e portare alla luce, facendola poi confluire nella relazione con Dio, che si snoda nella preghiera infantile, la quale si appoggia a sua volta allo sviluppo religioso e ha caratteristiche proprie, che chiedono di essere conosciute. L'intervento è diviso in due parti, affrontabili separatamente o insieme, a seconda delle scansioni temporali e delle modalità di svolgimento. (Per la seconda parte di un'eventuale presentazione in due tempi vedere anche La preghiera bambina va sull'altalena). Una nota nella presentazione attraverso slide aiuta a tenere conto dei diversi approcci che i bambini con disabilità intellettive potrebbero mettere in atto nel rapporto con il divino. 
Le relazioni dalle quali sono tratte le slide sono le seguenti, in ordine cronologico di utilizzo: M. TETTAMANTI, Per una pedagogia eucaristica 1, pubblicata in questo blog, Pregare in famiglia, pubblicata in Arcidiocesi di Milano, Servizio per la catechesi, Comunità e famiglia generano nella fede, Centro Ambrosiano, Milano 2019. Ad esse si aggiungono i contributi che seguono: A. PEIRETTI, intervento tenuto durante la settimana “Liturgia ed educazione”, a Camaldoli, dal 14 al 19 luglio 2019; U. LORENZI, Lasciate che i bambini vengano a me, in Arcidiocesi di Milano, Servizio per la catechesi, Preghi con me?, Centro ambrosiano, Milano 2015; P. MASTROCOLA, Leone, Einaudi, Torino; M. ALETTI, La religiosità del bambino, Editrice LDC, Torino 1993.


Come si forma la coscienza nei bambini e come si sviluppa in loro il giudizio morale? Come favorire attraverso l'educazione questo sviluppo? Troviamo alcune risposte importanti, per una formazione etica orientata alla bellezza, a partire dalla relazione di F. F. KANNHEISER, «Vi darò un cuore nuovo» (EZ 36,26). La formazione della coscienza: dinamiche evolutive (in Arcidiocesi di Milano, Servizio per la catechesi, «Che cosa dobbiamo fare fratelli?», Centro ambrosiano, Milano 2018, pp. 53-81) e da diversi contributi di M. TETTAMANTI (Lo sviluppo del giudizio morale nel bambino e l’esame di coscienza, in «Rimanete in me e io in voi», Centro ambrosiano, Milano 2016, pp. 165-183; Un gruppo in cammino con Gesù, in Servizio per la catechesi, «Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi», Centro ambrosiano, Milano 2017, pp. 73-115; Giochi e attività per crescere insieme nelle relazioni, in «Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi», pp. 137-163; Lavoriamo con le storie, in «Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi», pp. 165-186; Criticità e risorse del gruppo di catechesi nella comunità educante, in Arcidiocesi di Milano, Servizio per la catechesi, «Che cosa dobbiamo fare fratelli?», Centro ambrosiano, Milano 2018, pp. 151-192). La relazione interattiva è inclusiva, poiché mantiene l'attenzione sulle differenze evolutive che potrebbero presentare i bambini con disabilità intellettive rispetto ai compagni.

Come far comprendere ai bambini realtà grandi come il perdono, la misericordia e il peccato? Partendo dal presupposto che non c'è comandamento senza Rivelazione e quindi l'iniziativa è di Dio: così si evitano errori e s'imposta con i bambini un'educazione morale gioiosa e corretta dal punto di vista teologico e pedagogico.

Presentazione dei percorsi diocesani di catechesi e del loro metodo, tratta da testi e slide del Servizio per la catechesi della diocesi di Milano (di A. COSTABILE,  T. CASTIGLIONI, M. DAL SANTO, G. MARIANI) e arricchita da una narrazione evangelica finalizzata a  incoraggiare e comunicare fiducia alle catechiste. La preghiera iniziale nelle slide è accompagnata da immagini, facilitando così la comprensione per le persone con difficoltà di letto/scrittura o con lievi disabilità intellettive. I percorsi sottolineano inoltre la necessità di porre attenzione al cammino dei singoli, in particolare dei bambini con disabilità o in situazioni di fragilità; chiedono di creare spazi di esperienze coinvolgenti, richiamano alla gradualità delle proposte, nel rispetto dei ritmi e dei tempi di ciascuno, all'utilizzo dei sensi e alla cura delle emozioni. 
E' possibile chiedere uno o due laboratori su questo argomento al Servizio diocesano per la catechesi o alla sottoscritta.

Presentazione delle quattro dimensioni della catechesi e delle loro ragioni catechetiche e pedagogiche, che partono dalle strategie di Gesù e arrivano ai mediatori didattici, attraversando i quattro pilastri della Chiesa e la parola del Papa, e rispondendo alle esigenze della psicologia dell’età evolutiva e dell’intelligenza multipla dei bambini. Si tratta di un contributo a carattere motivazionale, in quanto mostra la molteplice necessità di rinnovare il modo di condurre la catechesi dell'IC. Il tema relativo all'intelligenza multipla e all'uso dei mediatori didattici, in quanto coinvolgente i cinque sensi e tutte le capacità dei bambini, rispetta le loro modalità di apprendimento, promuovendone l'inclusione.  Vedi anche eventualmente la relazione L'uso dei mediatori didattici, presente in questo blog.

La Parola di Dio è qui narrata e vissuta con i bambini e presentata attraverso l’utilizzo di un linguaggio adatto alle loro capacità e vicino al loro mondo: si tratta di quattro esempi (uno per ogni anno di catechesi), ognuno con uno scopo diverso (1. come rispettare le capacità cognitive del bambini; 2. come narrare il Vangelo in maniera inclusiva; 3. come semplificare le attività più complesse dei percorsi, in modo da renderle attuabili in tutte le situazioni di catechesi; 4. come coinvolgere le famiglie nella catechesi dei figli). Il metodo seguito è la tipologia formativa della dimostrazione, lo stesso mantenuto dai libri digitali pubblicati in questo blog. Uno degli esempi presentati nelle slide riguarda la narrazione del Vangelo in maniera inclusiva; per il resto, frequente è la proposta di esperienze sensoriali e affettive.

ovvero La montagna soleggiata.
Presentazione tratta dalle relazioni Andate a preparare per noi, perché possiamo mangiare la Pasqua, di don G. MARIANI, e A casa o in terra straniera? di M. DAL SANTO, G. MARIANI, R. CASOLA (entrambe pubblicate da Arcidiocesi di Milano, Servizio per la catechesi, Centro ambrosiano, Milano, rispettivamente nel 2015 e nel 2022, alle pp. 111 e 61). Il lavoro è reso interattivo attraverso l'introduzione di giochi ed esercizi. Nelle slide sono presenti dei  suggerimenti per favorire la partecipazione dei bambini con disabilità alle celebrazioni. E' possibile chiedere uno o due laboratori su questo argomento alla sottoscritta o al Servizio diocesano per la catechesi.

Come presentare la formula del «Credo niceno costantinopolitano», così densa di concetti teologici e dottrinali difficili e astratti, a dei bambini dell'età scolare, le cui capacità cognitive chiedono concretezza ed esperienza? Quali modalità comunicative e didattiche assumere perché capiscano e imparino? E prima ancora, è davvero possibile?  I catechismi CEI usciti nei primi anni '90 indicavano la strada di una certa gradualità e deduzione: al termine di alcune unità didattiche dei primi due anni riportavano un versetto del «Credo», che cercava di sintetizzare i contenuti delle stesse UD. I percorsi per l'Iniziazione cristiana della diocesi di Milano riprendono queste modalità rinnovandole e rinforzandole e, all'interno di un contesto relativo a vissuto e scoperta, arrivano, nel giro di quattro anni, a una formulazione metacognitiva di tipo teologico-dottrinale completa e accessibile ai bambini, in quanto rispettosa delle loro capacità conoscitive, vicina alle loro esperienze e ritrovata all'interno della Parola di Dio, celebrata e vissuta nella Chiesa.

Presentazione tratta dalla relazione Un gruppo in cammino con Gesù, di M. TETTAMANTI, pubblicata in  Arcidiocesi di Milano, Servizio per la catechesi, Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi, Centro ambrosiano, Milano, 2017, pp. 73-115; vedi anche, della stessa autrice e nella stessa opera, Giochi e attività per crescere insieme nelle relazioni, pp. 137-163 e Lavorare con le storie, pp. 165-186. Nelle slide si trovano dei suggerimenti pratici per l'inclusione dei bambini con disabilità nel gruppo della catechesi. E' possibile chiedere un laboratorio su questo argomento al Servizio diocesano per la catechesi o alla sottoscritta.

I colloqui di discernimento con i bambini e le loro famiglie sono momenti  fondamentali della catechesi, occasioni imperdibili per un accompagnamento spirituale a misura di protagonisti. Dalla relazione Accrescere la comunione di don M. DAL SANTO (in Arcidiocesi di Milano - Servizio per la catechesi, Rimanete in me e io in voi, Centro Ambrosiano, Milano, 2016),  il metodo per impostare i colloqui interpersonali (tra catechista e bambino) e familiari (tra catechista e famiglie); vedi anche, in questo blog, la relazione Una sorpresa bella della catechesi IC, racconto di un'esperienza che testimonia l'efficacia dei colloqui stessi. Dal punto di vista dell'attenzione all'inclusione, sono presenti nelle slide alcune raccomandazioni sulle modalità di svolgimento dei colloqui con bambini con disabilità. É possibile chiedere un laboratorio alla sottoscritta o al Servizio diocesano di Milano per la catechesi.

Perché la catechesi raggiunga proficuamente i propri obiettivi, occorre che le catechiste imparino a programmare, insieme e in modo efficace, i vari momenti di un progetto. Le slide presentano, a livello simulativo ed esemplificativo, la programmazione della tappa di un percorso catechistico che riguarda l'etica cristiana, attraverso le Beatitudini, la parabola del buon samaritano e la legge dell'amore. 


Raccolta di contributi sulla pedagogia eucaristica per catechisti, presbiteri e genitori.

Presentazione di un sussidio per la catechesi, dedicato ai bambini di 8/9 anni, edito dal Centro Ambrosiano per la diocesi di Milano. La presentazione mostra spezzoni di percorso catechistico con suggerimenti per attività varie, che si muovono all'interno delle quattro dimensioni per la catechesi (vissuto, Parola di Dio, liturgia e preghiera, Chiesa).

Presentazione di un sussidio per la catechesi, dedicato ai bambini di 9/10 anni, edito dal Centro Ambrosiano per la diocesi di Milano. La presentazione mostra spezzoni di percorso catechistico con suggerimenti per attività varie, in vista della celebrazione dei sacramenti per l'Iniziazione cristiana. Il percorso si muove all'interno dei quattro pilastri della vita cristiana, tradotti in dimensioni per la catechesi (vissuto, Parola di Dio, liturgia e preghiera, Chiesa), tiene conto dei mediatori didattici, interpella costantemente l'intelligenza multipla dei bambini e si avvale di una didattica di tipo laboratoriale. 

Presentazione attraverso slide di un sussidio per la catechesi, dedicato ai bambini di 10/11 anni, edito dal Centro Ambrosiano per la diocesi di Milano. La presentazione mostra spezzoni di percorso catechistico con suggerimenti per attività varie, in vista della celebrazione del sacramento della Confermazione. Il percorso si muove all'interno dei quattro pilastri della vita cristiana, tradotti in dimensioni per la catechesi (vissuto, Parola di Dio, liturgia e preghiera, Chiesa), tiene conto dei mediatori didattici, interpella costantemente l'intelligenza multipla dei bambini e si avvale di una didattica di tipo laboratoriale.


Al termine di ogni corso di formazione emerge di norma la necessità di una verifica, che possibilmente non sia noiosa e diventi al contrario un trampolino di lancio per ulteriori desideri e sogni, in vista di una preparazione permanente, sempre più accurata e profonda. Questa proposta presenta allo scopo quattro attività divertenti, capaci di guidare i corsisti in un viaggio che, di valutazione in valutazione, diventa esso stesso formazione. La proposta è completata con delle slide esemplificative.

Questionario a carattere inclusivo per una verifica della catechesi di fine anno: dodici domande a risposta aperta, chiusa o a immagine, che tengono conto anche della presenza di bambini con disabilità o disturbi del comportamento e/o dell'apprendimento, come risorse o criticità da affrontare. 

Mariarosa Tettamanti







Immagine di copertina tratta da Wen you are in love, di Little oil.
Altre immagini tratte da Ciclo di Emmaus di Arcabas (Bg), How to be more productive di Ana Varela Illustration; Dream Heroes. Book illustrations design di Kseniya Urban; Iceland Summer I di Carolina Bergamaschi; Inverno di Carolina Bergamaschi; Natura Illustrations di Raku Incuo; Dream Heroes Boock illustrations Kseniya Urban; Inverno di Carolina Bergamaschi; Lavoro dei bambini del secondo anno della comunità di Cantù Intimiano; What does it meante be free? Book illustration di Kseniya Urban; Behance di Bala Lush; Foto stock royalty free con ID: 1736145332.