Il dolore non è un valore ma è valorizzabile attraverso la possibilità di senso che Dio gli dà: alcuni punti fermi su una realtà difficile da comprendere e da vivere. Testo scritto, podcast di Elikya (iniziativa dei missionari comboniani) e immagine di Virna Paghini. Per ascoltare, cliccare sul cerchietto giallo con il triangolino bianco al centro. Ascolta "Elikya, la speranza del Vangelo senza confini - Mariarosa Tettamanti, formatrice diocesana Milano - 18 febbraio 2022" su Spreaker. Dal Vangelo secondo Marco, capitolo 8, versetto 34; capitolo 9, versetto 1 Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua” (…) Diceva loro: “In verità io vi dico: vi sono alcuni, qui presenti, che non morranno prima di aver visto giungere il regno di Dio in tutta la sua potenza”. Il dolore im-potente a Dio “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi seg...