Quando un'adolescente sogna di rivendicare con forza la propria identità...
Carissima Shaa,
sono una ragazza di 16 anni, mi chiamo Maria Giuliana e frequento il gruppo adolescenti dell'oratorio. In questo gruppo c'è una mia compagna, Rosanna: mi assomiglia, però è più brutta di me. La notte scorsa ho sognato di trovarmi con alcune persone alle quali gridavo: "Ma io non sono la Rosanna!". Che cosa significa questo sogno secondo te?
Carissima Maria Giuliana,
evidentemente la somiglianza con Rosanna ti dà molto fastidio e soprattutto ti fa soffrire il fatto che ogni tanto qualcuno ti confonde con lei. Per questo il tuo io nascosto ha sentito il bisogno di gridare a tutti che tu sei unica, irripetibile e non confondibile. Questo è un bisogno molto comprensibile e comune, soprattutto alla tua età, quando l'identità personale è in costruzione e si ha l'esigenza di distinguersi dagli altri. Non devi però temere, Maria Giuliana: crescendo le vostre personalità si delineeranno sempre meglio, i vostri gusti nell'abbigliamento e nel modo di porvi di differenzieranno sempre di più e più nessuno vi confonderà.
Attraverso i sogni di questo tipo intanto, potresti imparare a guardarti con gli occhi di Gesù, non con quelli delle persone che hai intorno: se ci provi, ti troverai così bella e preziosa, che sarai felice di essere per sempre Maria Giuliana, concepita e amata in modo straordinario e unico proprio da Lui.
#interpretazionedeisogni
Immagine di copertina tratta da A mestra corremundos di Ana Varela Illustration.