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E Dio disse... (IC: anno 1, tappa 3 - libro digitale)

Terzo libro digitale per il primo anno della catechesi dell'IC, che traduce la Tappa 3 "Noi, un dono" dei nuovi percorsi della diocesi di Milano, preceduto da un testo scritto di presentazione e da quattro cartelloni, a titolo esemplificativo, eseguiti con i bambini. Per vedere il libro digitale, occorre scorrere verso il basso fino in fondo.

La tappa 3 e la struttura del libro digitale

La Tappa 3, intitolata Noi, un dono e riportata nel sussidio e nella guida Con Te! Figli dei percorsi diocesani ambrosiani, presenta Dio creatore, articolando il discorso in due Tempi:
*da una domanda al racconto biblico della creazione; 
*noi, figli di Dio, creati a sua immagine e somiglianza. 

Il libro, usando degli audio, degli ipertesti, delle foto e delle immagini tratte dai sussidi per la catechesi, consegna alcuni giochi, esperienze e preghiere da inserire e attuare all'interno della vita familiare, oppure da mettere in atto durante la catechesi in presenza. 
Di seguito riportiamo le attività divise nei vari Tempi della Tappa: le frasi in corsivo corrispondono ai titoli delle pagine del libro digitale, che sono collegate all'indice attraverso dei bottoni digitali di colore rosso.  

Primo Tempo

(Noi un dono)

1) Faccio il fotoreporter!  Gioco del fotoreporter per scoprire la bellezza della creazione. 
2) Intervisto i miei famigliari! Gioco del giornalista intervistatore: "Chi ha fatto tutte queste cose bellissime?"
3) Un libro speciale. Presentazione della Bibbia.
4) Il racconto nella Bibbia. Narrazione della creazione.
5) Preghiamo insiemePreghiera familiare di lode e richiesta di aiuto per la propria famiglia e la propria comunità; attività di coloritura in sette sere, per segnalare la fedeltà alla preghiera.  Saluti affettuosi.
Cartellone sulla creazione composto da un gruppo di bambini del primo anno della catechesi 
di Gaggiano (Mi).
Cartellone realizzato dai bambini del primo anno della catechesi di Oltrona San Mamette (Co).  Seguendo il gioco del fotoreporter, i bambini hanno scattato le foto durante le vacanze e poi le hanno inviate con il cellulare alle catechiste Rosy e Maria.
Cartellone composto nella Comunità Cbf (Co). I bambini hanno "sigillato" la scoperta di essere un dono, con il nome, il cuore e la mano ("pensare, sentire, fare", come propose il Papa a san Siro).

Dall'io al noi per i bambini di Appiano Gentile (Co).

Raccolta dei motivi di ringraziamento per la preghiera di lode. Comunità Cbfb (Co)

Secondo Tempo

(A immagine di Dio)

1) I doni più belli. Riflessione personale e appunti scritti.
2) Costruisco qualcosa di molto bello. Invito a cercare materiali o ingredienti per costruire, confezionare o cucinare qualcosa insieme ai genitori.
3) ... forse un ventaglio. In alternativa, istruzioni per costruire e decorare un ventaglio di carta, recuperando prima il materiale necessario; riflessione sulla differenza tra  creare e fare.
4) Caccia all'errore! Gioco per trovare l'errore contenuto in una frase del libro della catechesi.
5) Errore trovato e corretto! Autocorrezione.
6) Ma noi siamo figli. Gioco del trovaparola. Invito a disegnare la circostanza in cui noi impariamo a vivere come figli di Dio.
7) Preghiamo insieme. Preghiera familiare (salmo 104). Saluti affettuosi.

Genesi e sviluppo del libro digitale

Tre catechisti entusiasti della loro missione, dovendo fronteggiare ancora una volta l'emergenza covid e la catechesi a distanza (anzi come dicono loro, "a vicinanza di famiglie"), costruirono tempo fa dei libri digitali intorno alle tappe presentate dal primo sussidio dei nuovi percorsi della diocesi di Milano, per i bambini del primo anno di catechesi. I libri vennero accolti favorevolmente dalle famiglie e usati con entusiasmo da bambini e genitori.
Terminata l'emergenza e ripresa la catechesi in presenza, si presentò il problema dei molti assenti, sempre a causa del covid, il quale continuava a rendere necessarie molte quarantene, per positività al virus o a causa di fragilità di salute non indifferenti in qualche bambino e in un buon numero di famiglie. L'attività di costruzione dei libri digitali continuò e fu allora che lo Spirito Santo si rivelò attraverso una bella sorpresa: non solo i bambini assenti usavano il libro, ma anche molti dei presenti alla catechesi, accompagnati in  casa da mamma e papà. Persino alcuni genitori di bimbi appartenenti ad altri gruppi di catechesi chiesero di ricevere i libri digitali per seguirne le proposte.
Era successo che, ascoltando le brevi catechesi digitali, i genitori avevano scoperto il volto di un Dio diverso da come lo avevano sempre concepito: questo sì era un Dio attraente, che suscitava il desiderio di seguirlo! Discorso analogo valeva per la preghiera suggerita e le attività a forte valenza relazionale: con la loro idoneità ad entrare nella vita di famiglia e con la loro leggerezza e capacità di unire divertendo, erano diventate, non solo frequentate, ma desiderate. Si videro così dei risvegli di fede carichi di gioia. 
Diffondendo i libri digitali si constatò poi che gli stessi venivano usati da molte catechiste, le quali attingevano suggerimenti e spunti per la loro missione educativa. Il linguaggio semplice e la presenza di immagini e scritte, ma anche di audio, rendono questi libri digitali aperti all'uso dei bimbi con disabilità sensoriali, con problemi nella letto scrittura o con difficoltà intellettive lievi.

Concludendo

Ricordiamo che un libro digitale come questo, pur non sostituendo la catechesi in presenza, può essere proficuamente usato contemporaneamente a quest'ultima, non solo per i bambini assenti, che in questo modo avrebbero la possibilità di recuperare la catechesi a casa, ma anche per quei bimbi che amano riascoltare ciò che hanno sentito durante l'incontro, insieme ai genitori, i quali in questo modo vengono coinvolti  nel cammino di fede dei figli. Si creano così in famiglia tempi di condivisione attiva molto piacevoli e, seguendo le indicazioni delle catechiste, si costruiscono esperienze familiari di preghiera, di apprendimento e di svago, affettivamente seducenti; si tratta di percorsi che possono essere poi ripresi durante gli incontri con i genitori.
Come abbiamo già detto, inoltre, questo strumento è sicuramente molto utile ai bambini con disturbi nella letto-scrittura, i quali evitano così di misurarsi con il testo scritto, attività la cui fatica potrebbe annullare la gioia dell'incontro con Gesù. Per analoghe ragioni, potrebbe servire ai bambini non vedenti. 
Quanto alle catechiste, possono trovare suggerimenti e stimoli per migliorare il loro servizio. Sappiamo ad esempio che molte ambrosiane lamentano l'apparente povertà dei sussidi milanesi: speriamo di riuscire a dimostrare il contrario!

Consuelo, Massimo, Mariarosa

N.B. Questo stesso post, compreso il libro digitale, si trova anche nel blog Catechesi esperienziale dei formatori diocesani Massimo, Consuelo e altri fantastici formatori e catechisti della zona di Gallarate (Va).

Immagine di copertina di Virna Paghini