Ricordiamo che il libro non sostituisce la catechesi in presenza (se non in caso di sospensione per necessità) o in piattaforma, ma semmai la porta nelle case dei bambini coinvolgendo i genitori. Il libro digitale si trova in questo post dopo il testo scritto e quattro illustrazioni di Virna Paghini (di cui tre da colorare): per vederlo, occorre quindi scorrere verso il basso fino in fondo.
*Gesù entra in Gerusalemme;
*Gesù celebra l'ultima cena con gli apostoli;
*la santa Messa, attualizzazione e continuazione liturgica dell'ultima cena;
*Gesù muore sulla croce;
Come abbiamo già detto, inoltre, questo strumento è sicuramente molto utile ai bambini con disturbi nella letto-scrittura, i quali evitano così di misurarsi con il testo scritto, attività la cui fatica potrebbe annullare la gioia dell'incontro con Gesù. Per analoghe ragioni, potrebbe servire ai bambini non vedenti. Una delle Viae Crucis, infine, (quella senza audio, ma con immagini e scritte) è stata pensata anche per famiglie con bambini non udenti.
Quanto alle catechiste, possono trovare suggerimenti e stimoli per migliorare il loro servizio. Sappiamo ad esempio che molte ambrosiane lamentano l'apparente povertà dei sussidi milanesi: speriamo di dimostrare il contrario!
N.B. Questo stesso post, compreso il libro digitale, si trova anche nel blog Catechesi esperienziale dei formatori diocesani Massimo, Consuelo e altri fantastici formatori e catechisti della zona di Gallarate (Va).
La tappa 7 e il libro digitale
La tappa 7, intitolata Commossi davanti a Gesù e riportata nel sussidio e nella guida Con Te! Figli dei percorsi diocesani ambrosiani, presenta gli avvenimenti della settimana autentica, articolandoli in cinque tempi:*Gesù entra in Gerusalemme;
*Gesù celebra l'ultima cena con gli apostoli;
*la santa Messa, attualizzazione e continuazione liturgica dell'ultima cena;
*Gesù muore sulla croce;
*la Via Crucis (viaggio orante con Gesù, simulativo e metacognitivo).
Il libro, usando degli audio, degli ipertesti, dei canti e delle immagini, tra cui quelle dello stesso sussidio (entrata in Gerusalemme, ultima cena e morte di Gesù), alcuni capolavori di Giotto (tradimento di Giuda e salita al Calvario) e due illustrazioni di Virna Paghini (ultima cena e crocifisso), utilizza le tecniche della narrazione e consegna alcuni giochi, attività e preghiere da inserire e attuare all'interno della vita familiare. In particolare, segnaliamo il discorso sulla morte per genitori e bambini, all'inizio del quarto tempo, discorso che a volte viene trascurato in catechesi, ma che si rivela essenziale per la contemplazione della morte di Gesù nell'ottica più adatta alle capacità ricettive infantili, senza tuttavia nulla togliere alla verità.
Il libro, usando degli audio, degli ipertesti, dei canti e delle immagini, tra cui quelle dello stesso sussidio (entrata in Gerusalemme, ultima cena e morte di Gesù), alcuni capolavori di Giotto (tradimento di Giuda e salita al Calvario) e due illustrazioni di Virna Paghini (ultima cena e crocifisso), utilizza le tecniche della narrazione e consegna alcuni giochi, attività e preghiere da inserire e attuare all'interno della vita familiare. In particolare, segnaliamo il discorso sulla morte per genitori e bambini, all'inizio del quarto tempo, discorso che a volte viene trascurato in catechesi, ma che si rivela essenziale per la contemplazione della morte di Gesù nell'ottica più adatta alle capacità ricettive infantili, senza tuttavia nulla togliere alla verità.
Di seguito riportiamo le attività divise nei vari Tempi della Tappa: le frasi in corsivo corrispondono ai titoli delle pagine del libro digitale, che sono collegate all'indice attraverso dei bottoni digitali di colore rosso.
I vostri affezionatissimi Consuelo, Massimo e Mariarosa
1) Direttamente dalle fiabe... ecco un re! Ricognizione nell'immaginario infantile e gioco a indovinelli per descrivere visivamente e verbalmente la figura di un re delle fiabe e di questo mondo.
2) Ed ecco Gerusalemme, la grande capitale. Presentazione della città di Gerusalemme, attraverso il disegno di una cartina geografica non convenzionale.
3) a) Gesù vuole andare in città! b) Su un asinello? Spiegazione con l'utilizzo del mediatore analogico: perché Gesù vuole entrare in Gerusalemme, la Pasqua ebraica, la differenza tra Gesù e gli altri re.
4) Così lo accoglierei io! Gioco simulativo e trasposizione scritta: come accoglieresti Gesù se venisse da te?
5) Così sono andate le cose. Narrazione evangelica con supporto iconico: com'è avvenuta l'entrata di Gesù in Gerusalemme.
Primo Tempo
(L'entrata in Gerusalemme)1) Direttamente dalle fiabe... ecco un re! Ricognizione nell'immaginario infantile e gioco a indovinelli per descrivere visivamente e verbalmente la figura di un re delle fiabe e di questo mondo.
2) Ed ecco Gerusalemme, la grande capitale. Presentazione della città di Gerusalemme, attraverso il disegno di una cartina geografica non convenzionale.
3) a) Gesù vuole andare in città! b) Su un asinello? Spiegazione con l'utilizzo del mediatore analogico: perché Gesù vuole entrare in Gerusalemme, la Pasqua ebraica, la differenza tra Gesù e gli altri re.
4) Così lo accoglierei io! Gioco simulativo e trasposizione scritta: come accoglieresti Gesù se venisse da te?
5) Così sono andate le cose. Narrazione evangelica con supporto iconico: com'è avvenuta l'entrata di Gesù in Gerusalemme.
6) Preghiamo! Preghiera familiare.
7) Giochiamo con un puzzle digitale. Puzzle digitale di tipo logico per verificare in modo ludico un apprendimento.
8) Una domenica speciale. Presentazione dell' "Entrata in Gerusalemme" di Giotto e invito ad "entrare" nel quadro per contemplare il volto di Gesù, prendendo contatto con il proprio mondo emotivo. Spiegazione: la domenica delle palme (che cos'è e come si svolge). Saluti affettuosi.
8) Una domenica speciale. Presentazione dell' "Entrata in Gerusalemme" di Giotto e invito ad "entrare" nel quadro per contemplare il volto di Gesù, prendendo contatto con il proprio mondo emotivo. Spiegazione: la domenica delle palme (che cos'è e come si svolge). Saluti affettuosi.
Secondo Tempo
(L'ultima cena)1) Cara mamma... Lettera alle mamme per invitarle a preparare una cena con la condivisione del pane.
2) Prima di incominciare... Istruzioni per preparare il materiale per la lettura ritualizzata del Vangelo
3) In ascolto del Vangelo. Narrazione ritualizzata con supporto iconico e lectio minima.
4) Una domanda! Dalla lettura di un'immagine all'emergere di una domanda.
4) Una domanda! Dalla lettura di un'immagine all'emergere di una domanda.
5) La Pasqua degli Ebrei. La cena pasquale ebraica: dalle domande alla spiegazione con supporto iconico.
6) Uno di voi mi tradirà. Gioco degli indizi per scoprire chi è Giuda Iscariota nell'illustrazione.
7) Due risposte per una domanda. La cena pasquale di Gesù: dalle domande alla spiegazione con supporto iconico.
8) La Pasqua dei cristiani. Spiegazione con supporto iconico.
7) Due risposte per una domanda. La cena pasquale di Gesù: dalle domande alla spiegazione con supporto iconico.
8) La Pasqua dei cristiani. Spiegazione con supporto iconico.
9) Una bella comunità. Spiegazione con supporto iconico: dal gruppo degli apostoli alla propria comunità. Saluti affettuosi.
10) E ora divertiti se vuoi con il puzzle digitale dell'ultima cena. Puzzle digitale per il tempo libero.
Terzo Tempo
(La santa Messa, celebrazione liturgica della cena)
1) a) Preparo una sorpresa. b) Annuncio l'inizio di un'avventura. Il bambino annuncia alla famiglia, durante la cena, la sua prima Comunione che avverrà fra due anni.
2) La cena di Gesù rivive nella Messa. Che cosa avviene durante la celebrazione eucaristica: dalle domande alla spiegazione con supporto iconico.
3) a) Prego. b) Prego scrivendo. Preghiera personale e trasposizione scritta.
4) a) Rifletto sulle mie scoperte b) ...e mi auto correggo. Riflessione metacognitiva in forma di gioco con auto-correzione: dalla cena di Gesù alla Comunione eucaristica alla Chiesa.
5) a) Preghiamo in famiglia. b) I salmi c) Le preghiere. Preghiera familiare a due livelli per la Quaresima. Saluti affettuosi.
5) a) Preghiamo in famiglia. b) I salmi c) Le preghiere. Preghiera familiare a due livelli per la Quaresima. Saluti affettuosi.
Il barattolo delle opere belle e delle preghiere dei bambini di Oltrona San Mamette (Co) delle catechiste Rosy e Maria. Ogni bambino è invitato a pescare un biglietto rosa, che suggerisce una preghiera, e un biglietto bianco, che indica una rinuncia o un'opera bella: il gioco della pesca rende più gradito il passo avanti che verrà compiuto in famiglia.
Quarto tempo
(Gesù muore sulla croce)1) A voi genitori. Lettera ai genitori per spiegare i motivi per cui i bambini hanno bisogno di parlare con serenità della morte.
2) a) ... E a voi bambini. b) Ma sempre alla Messa? Spiegazione alla presenza dei genitori, in modo che il discorso possa essere ripreso in famiglia: che cos'è la morte dal punto di vista cristiano.
3) a) Preghiamo tutti insieme, con Gesù sulla croce. b) Venga il tuo Regno! La morte di Gesù nella preghiera familiare: narrazione ritualizzata con supporto iconico e lectio minima.
3) a) Preghiamo tutti insieme, con Gesù sulla croce. b) Venga il tuo Regno! La morte di Gesù nella preghiera familiare: narrazione ritualizzata con supporto iconico e lectio minima.
4) a) Continuo a pregare da solo. b) A tu per tu con Gesù. Preghiera personale; esplorazione ed espressione di emozioni e desideri di fronte alla croce di Gesù. Saluti a "bassa voce".
Quinto tempo
(Il luogo della preghiera familiare, la Via Crucis, ripresa in famiglia di ciò che si è vissuto e si vive)
1) Preparo il luogo della preghiera. Istruzioni verbali e iconiche per costruire il luogo della preghiera familiare.
2) a) Via crucis con scritte. b) Via Crucis con audio. Due versioni della Via Crucis, una con scritte e immagini e una con immagini e audio, in modo che il bambino possa scegliere di volta in volta quella che preferisce. Entrambe le preghiere comprendono cinque stazioni, che raccolgono il percorso della tappa 7: l'entrata di Gesù in Gerusalemme, l'ultima cena, il tradimento di Giuda, la salita sul monte, la morte in croce. Per ogni stazione sono offerte immagini che accompagnano la Parola, preghiere brevi e intense, gesti, riferimenti alla vita della comunità e/o della famiglia. Sono inoltre presenti dei bottoni ipertestuali, che permettono di scegliere le stazioni della Via Crucis nelle quali sostare in preghiera. L'attività si presenta anche come un utile esercizio metacognitivo, che fissa gli apprendimenti attraverso la preghiera.
2) Per ricordare. Invito a fissare nel sussidio e nella mente i principali avvenimenti vissuti durante la settimana autentica (domenica della palme, Via Crucis, costruzione del luogo della preghiera familiare).
3) Per parlare in famiglia. Invito a parlare in famiglia (fatti, emozioni, incontri...). Saluti affettuosi.
Ripresa metacognitiva degli apprendimenti, in vista della settimana santa, attraverso un quadro collettivo, che raccoglie anche le parole del Vangelo, composto dai bambini di Oltrona San Mamette (Co) con le catechiste Rosy e Maria.
Genesi e sviluppo del libro digitale
Tre catechisti entusiasti della loro missione, dovendo fronteggiare ancora una volta l'emergenza covid e la catechesi a distanza (anzi come dicono loro, "a vicinanza di famiglie"), hanno costruito dei libri digitali sulle tappe presentate dal primo sussidio dei nuovi percorsi della diocesi di Milano, per i bambini del primo anno di catechesi. I libri sono stati accolti favorevolmente dalle famiglie e usati con entusiasmo da bambini e genitori.
Terminata l'emergenza e ripresa la catechesi in presenza, si è presentato il problema dei molti assenti, sempre a causa del covid, il quale continuava a rendere necessarie molte quarantene, per positività al virus o a causa di fragilità di salute non indifferenti in qualche bambino e in un buon numero di famiglie. L'attività di costruzione dei libri digitali è così continuata e a questo punto della storia lo Spirito Santo si è rivelato attraverso una bella sorpresa: non solo i bambini assenti usavano il libro, ma anche molti dei presenti alla catechesi, accompagnati in casa loro dai genitori. Era successo che, ascoltando le brevi catechesi digitali, i genitori avevano scoperto il volto di un Dio diverso da come lo avevano sempre concepito: questo sì era un Dio attraente, che suscitava il desiderio di seguirlo! Discorso analogo valeva per la preghiera e le attività a forte valenza relazionale suggerite: con la loro idoneità ad entrare nella vita di famiglia e con la loro leggerezza e capacità di unire divertendo, erano diventate, non solo frequentate, ma desiderate. Si sono così potuti vedere risvegli di fede carichi di gioia. Vale per tutte il messaggio whatsapp della mamma di un bambino sempre presente alla catechesi parrocchiale: Ciao ........., ti scrivo solo ora perché abbiamo condiviso la catechesi familiare ieri. Noi lavoriamo tutto il giorno e questi momenti di condivisione li riserviamo al sabato e alla domenica. Ci tengo a dirti che sono momenti importanti, nei quali si riescono ad esprimere tante cose. Sono importanti per tutti...Diffondendo i libri digitali, si è poi visto che gli stessi venivano usati da molte catechiste, le quali attingevano suggerimenti e spunti per la loro missione educativa. Il linguaggio semplice e la presenza di immagini e scritte, ma anche di audio, rendevano infine questi libri digitali aperti all'uso dei bimbi con disabilità sensoriali, con problemi nella letto scrittura o con difficoltà intellettive lievi.
Terminata l'emergenza e ripresa la catechesi in presenza, si è presentato il problema dei molti assenti, sempre a causa del covid, il quale continuava a rendere necessarie molte quarantene, per positività al virus o a causa di fragilità di salute non indifferenti in qualche bambino e in un buon numero di famiglie. L'attività di costruzione dei libri digitali è così continuata e a questo punto della storia lo Spirito Santo si è rivelato attraverso una bella sorpresa: non solo i bambini assenti usavano il libro, ma anche molti dei presenti alla catechesi, accompagnati in casa loro dai genitori.
Era successo che, ascoltando le brevi catechesi digitali, i genitori avevano scoperto il volto di un Dio diverso da come lo avevano sempre concepito: questo sì era un Dio attraente, che suscitava il desiderio di seguirlo! Discorso analogo valeva per la preghiera e le attività a forte valenza relazionale suggerite: con la loro idoneità ad entrare nella vita di famiglia e con la loro leggerezza e capacità di unire divertendo, erano diventate, non solo frequentate, ma desiderate. Si sono così potuti vedere risvegli di fede carichi di gioia.
Vale per tutte il messaggio whatsapp della mamma di un bambino sempre presente alla catechesi parrocchiale: Ciao ........., ti scrivo solo ora perché abbiamo condiviso la catechesi familiare ieri. Noi lavoriamo tutto il giorno e questi momenti di condivisione li riserviamo al sabato e alla domenica. Ci tengo a dirti che sono momenti importanti, nei quali si riescono ad esprimere tante cose. Sono importanti per tutti...
Diffondendo i libri digitali, si è poi visto che gli stessi venivano usati da molte catechiste, le quali attingevano suggerimenti e spunti per la loro missione educativa. Il linguaggio semplice e la presenza di immagini e scritte, ma anche di audio, rendevano infine questi libri digitali aperti all'uso dei bimbi con disabilità sensoriali, con problemi nella letto scrittura o con difficoltà intellettive lievi.
Concludendo
Ricordiamo ancora che un libro digitale come questo può essere proficuamente usato anche quando la catechesi si svolge in presenza, non solo per i bambini assenti, che in questo modo avrebbero la possibilità di recuperare la catechesi a casa, ma anche per quei bimbi che amano riascoltare ciò che hanno sentito durante l'incontro, insieme ai genitori, i quali in questo modo vengono coinvolti nel cammino di fede dei figli. Si creano così in famiglia tempi di condivisione attiva molto piacevoli e, seguendo le indicazioni delle catechiste, si costruiscono esperienze familiari di preghiera, di apprendimento e di svago, affettivamente seducenti; si tratta di percorsi che possono essere poi ripresi durante gli incontri con i genitori.Come abbiamo già detto, inoltre, questo strumento è sicuramente molto utile ai bambini con disturbi nella letto-scrittura, i quali evitano così di misurarsi con il testo scritto, attività la cui fatica potrebbe annullare la gioia dell'incontro con Gesù. Per analoghe ragioni, potrebbe servire ai bambini non vedenti. Una delle Viae Crucis, infine, (quella senza audio, ma con immagini e scritte) è stata pensata anche per famiglie con bambini non udenti.
Quanto alle catechiste, possono trovare suggerimenti e stimoli per migliorare il loro servizio. Sappiamo ad esempio che molte ambrosiane lamentano l'apparente povertà dei sussidi milanesi: speriamo di dimostrare il contrario!
N.B. Questo stesso post, compreso il libro digitale, si trova anche nel blog Catechesi esperienziale dei formatori diocesani Massimo, Consuelo e altri fantastici formatori e catechisti della zona di Gallarate (Va).