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Il dono di Dio per vivere l'Alleanza in catechesi on line


Per una catechesi dell’IC on line, a vicinanza di famiglie (CIVF).
Dedicato alle catechiste del quarto anno della catechesi IC.
(Primo Tempo, seconda Tappa, quarto anno del percorso Con Te! della diocesi di Milano).

Che cosa hanno già scoperto i ragazzi prima di incominciare questo incontro? (Prerequisiti)

I ragazzi hanno conosciuto il comandamento dell’amore, attraverso la parabola della vite e i tralci e mediante l’esistenza di madre Teresa di Calcutta.

Dove vogliamo arrivare? (Obiettivo principale)

Vogliamo introdurre i ragazzi nella scoperta del dono dell’Alleanza di Dio con il suo popolo.

Durata

Diamo tutta la consegna in una sola volta: il numero e le date degli incontri verranno decisi dalle famiglie.

Protagonisti

Prima esperienza (spiegazione): la catechista e i ragazzi.
Seconda esperienza (gioco simulativo): i ragazzi.
Terza esperienza (tavola rotonda): la famiglia, guidata da un genitore.
Quarta esperienza (preghiera): la famiglia, guidata dal figlio/a.
Quinta esperienza (a Messa come popolo di Dio): la famiglia.

Esperienze

Parola

Prima e seconda esperienza: spiegazione e gioco simulativo
*Dopo aver chiesto ai ragazzi di preparare una penna e il sussidio aperto a pag. 14, registriamo un video messaggio rivolgendoci direttamente a loro, per spiegare l’immagine a partire dalla schiavitù degli Ebrei in Egitto. Solleciteremo poi la loro curiosità: “Ma che cosa c’entra l’aquila?” e li inviteremo a girare la pagina per scoprirlo. Leggiamo commentando brevemente (anche riferendoci alle parole in rosso di pag. 17) il testo a pag. 16.
*Chiediamo ai ragazzi di immedesimarsi nei due personaggi raffigurati: quale dei due li rappresenta meglio? Immaginiamo che il ragazzo seduto cambi idea: che cosa l’avrà convinto? Che cosa dirà ora? Scriviamolo nel fumetto.

Vissuto

Terza esperienza: tavola rotonda (i doni di Dio alla famiglia)
*Dopo aver chiesto, con un messaggio scritto, a tutta la famiglia di riunirsi, con un vocale spieghiamo il salmo 136 (pag. 17 del sussidio): “Il popolo d’Israele credeva in Dio e lo diceva raccontando i prodigi che Egli aveva compiuto per loro: la creazione, la liberazione dalla schiavitù in Egitto, il sostegno durante la marcia nel deserto… Anche la vostra famiglia ha ricevuto grandi grazie e prodigi da Dio. Provate a parlarne insieme. Ad esempio, un giorno mamma e papà si sono incontrati e innamorati, riconoscendosi in mezzo a tantissime altre persone, e questo è già un grande prodigio, non vi sembra? Poi siete nati voi, tessuti poco per volta nel grembo della mamma… E quella volta in cui il nonno… Quali doni grandi avete ricevuto da Dio? Quando ne avrete trovati un po’, sceglietene insieme tre e scriveteli sui puntini a pag. 17 del libro della catechesi. Avrete così completato la preghiera, che reciterete insieme”.

Preghiera

Quarta esperienza: preghiamo insieme.
*Prepariamo un messaggio vocale per i ragazzi: “Carissimi ragazzi, anche questa volta siamo arrivati alla preghiera, il momento più bello della nostra catechesi. Vi invito a prendere il sussidio a p. 17 e a riunire tutta la famiglia intorno al tavolo della preghiera ben preparato. Dopo il segno della croce, reciterete insieme il salmo 136 in questo modo: voi leggete a voce alta la prima riga di ogni strofa e il resto della famiglia risponde con il ritornello (perché il suo amore è per sempre); reciterete poi il “Padre nostro” dandovi la mano, riceverete la benedizione dei genitori sulla fronte e vi abbraccerete fortissimo.

Vita nella Chiesa

Quinta esperienza: andiamo a Messa per vivere come popolo di Dio.
*Registriamo un messaggio vocale per tutta la famiglia: “Carissima famiglia, oggi mi rivolgo a tutti voi. Lo sapete che insieme voi formate una piccola parte, cioè una cellula, della Chiesa? Ma che cos’è la Chiesa? Eh… io ora non sto parlando della chiesa di mattoni, cioè della casa di Gesù: quello è il luogo in cui si riunisce la Chiesa formata dalle persone, cioè il popolo di Dio. Dio Padre fin dai tempi antichi si è scelto un popolo (il popolo di Israele) e si è occupato di lui come una mamma fa con i suoi bambini. Ebbene, oggi il popolo prediletto da Dio siamo noi, cioè la Chiesa. È quindi importante incontrarci e conoscerci, per diventare un vero popolo, cioè una grande famiglia. Come si fa? Vi svelo un segreto bellissimo: è soprattutto la Messa domenicale che unisce i fedeli e li fa diventare una comunità. Questo è uno dei motivi per cui andare a Messa è bello e necessario: mi raccomando!”.

Mariarosa T.

immagine di copertina tratta da Poems for children di Huy Hoang Bookstore